Il problema è che per provare a sistemare questo paese dovresti fare degli interventi altamente impopolari. Nessuno se lo può permettere.
E a che scopo? con questa ripartizione dei voti qualsiasi sistema elettorale sarebbe ingovernabile. E ogniescamotage maggiotario tale da risolvere l'empasse sarebbe ad alto rischio di incostituzionalità (vedi italicum e cazzi vari).
Ci troviamo insomma nella stessa situazione di spagna e germania, il vento è cambiato in europa per le democrazie rappresantative. Evidentemente la gestione "tradizionale" del potere da parte dei gruppi economici è andata a puttane, mi sentirei di dire per manifestà avidità dei suddetti. La politica è diventata un esercizio di interessi di parte che non si conciliano con quelli altrui, è diventata concorrenza, business.
Un semplice sistema proporzionale con sbarramento al 5% e qualche sistema per annichilire i cambia-casacca sarebbe più che sufficiente se le forze politiche rappresentative di uno o più gruppi d'affari si sedessero a un tavolo disposte a trattare ma non è così, è business e nel business la concorrenza va schiacciata.
Probabile si tenterà un governicchio di minoranza 5s, fallirà e via alle urne a replicare la stessa situazione, magari poi dopo mesi di instabilità e macelli si troveranno la gente fuori montecitorio che li prende a sputi e troveranno la ragionevolezza istituzionale.
Spoiler
"Mort dieu! Mi piaci come piaceva l'aceto a Cristo e ai suoi ladroni". Lorencillo
"Porco-Demonio-tenete-duro-stiamo-arrivando!. Lorencillo
Ditemi che è un fake
Pasquale Tridico, uno dei “tecnici” del M5S. il ministro del Welfare proposto da Luigi Di Maio. "economista". professore dell’Università di Roma Tre.
basta iscrivere 1 milione di persone nella statistica di chi cerca lavoro e il Pil potenziale aumenta, così da poter fare più deficit a parità di rapporto deficit/Pil, ed ecco finanziato il provvedimento.
Oh, metti mai che ci dice bene come al Belgio che non è mai andato bene come i, quanti?, 2 anni nei quali è stato senza un governo. :-)
https://www.agi.it/estero/italia_sen...ws/2018-03-11/
mi riassumete dove sta l'incostituzionalita di un maggioritario secco?
non è vero che il maggioritario sarebbe incostituzionale, cioe non va detta cosi perchè non è vero.
riassumere è abbastanza difficile.
in buona sostanza durante i lavori dell assemblea costituente fu chiesto di inseririre nella costituzione che il sistema elettorale dovesse essere proporzionale, la proposta non fu accolta, si volle lasciare libertà ma l'orientamento dell'intera assemlea costitutente era sulla base di un sistema proporzionale ed anche tutto l'impianto costituzionale aveva come presupposto quel sistema elettorale, quindi normativizzare nella costituzione sembrava anche pleonastico. Si è votato con il proporzionale fino al 1993 in quella data c'e 'stato un referendum che voleva aprire le strade all'utilizzo del sistema maggioritario in modo più disinvolto anche dove per la presenza di altre norme non appariva possibile.
furono presentati 3 quesiti: 2, sul utilizzo del sistema maggioritario alle elezioni di comuni ed a senato, che furono bocciati dalla cc. Rimase solo quello che abrogava le preferenze multiple alla camera, che passò.
Dal punto di vista costituzionalistico inoltre si deve tenere conto del dettato dell art 57 costituzione che indica che il senato è eletto a base regionale. (era una delle norme che voleva modificare il renzerendum per chi si ricorda)
Le censure costituzionali sul porcellum e sull' italicum erano censure sul premio di maggioranza e sulle liste bloccate non sul maggioritario in quanto tale.
ovviamente in ambito di legge elettorale si deve considerare che la legge elettorale non può limitare o ridurre diritti o prevedere nuove modalità non in armonia con il dettato costituzionale inerenti al voto, anche in tal caso sono possibili censure della corte costituzionale.
insomma dire in due parole che un sistema maggioritario è incostituzionale, detta cosi è sbagliato ma si deve anche tenere conto di una cosa che era evidenziata all'inizio di questa pappardella: Tutto l'impianto costituzionalistico è imperniato alla "rappresentatività" ora al di la delle varie commistioni e sistemi misti, laddove il maggioritario favorisce una maggiore governabilità, il proporzionale favorisce una maggiore rappresentatività e si armonizza maggiormente con le istituzioni e gli istituti, nonché permette la tutela delle minoranze quindi la necessità che alla gestione del paese possano, anzi debbano, contribuire anche le minoranze e quindi che il processo formativo sia maggiormente democratico. Le istituzioni nonché gli istituti sono incentrati sulla rappresentatività infatti per fare un esempio molto banale quanto facile in alcuni casi una maggioranza di 2/3 è prevista perché si vuole, o meglio cosi voleva l'assemblea costituente, che per determinate decisioni ci debba essere una larga condivisione ANCHE delle minoranze o opposizioni quindi si debba necessariamente superare il concetto di "50%+1 decide". Infine un sistema maggioritario puro puo portare a quel fenomeno che viene chiamato come "dittatura" della maggioranza. se interessati cercatevi cosa significhi e cosa porta.
ovviamente questo è il sunto del sunto del sunto ma fare un wall che poi leggono in 2 spacca palle.
Last edited by McLove.; 13th March 2018 at 11:24.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
mmmm a volte penso che certe norme e certi modi di gestire la vita politico/sociale italica debbano essere rivisti. La Costituzione seppur moderna e ammirata da molti, è esercizio di menti illuminate ma... nel 1947.
Erano anni dove ancora era forte la paura dei totalitarismi, dei colpi di stato, di una nazione che usciva da secoli di servilismo sotto un Re e/o regime.
Mo possiamo anche andare avanti... il problema è che in tutti sti anni, politici di merda non sono riusciti a migliorare la Costituzione e renderla attuale....
guarda se ne è parlato mille volte e non mi preme fare un altro ot.
ti scrivo solo una frase: non è la costituzione obsoleta anche perché in molti altri stati i sistemi sono simili e funzionano ed alla grande. Semmai si è arrivati ad una politica che non ha più dialogo e di conseguenza non trova più alcun punto in comune per permettere al proporzionale di dare i suoi benefici. Questo è frutto del "cazzo contro cazzo" e "voto contro" che esiste da 25 anni, e la la convinzione di chi_ non ne capendone un cazzo_ si affida alla propaganda della politica stessa in cui si stravolge causa ed effetto, la ingovernabilità non si ha perché il sistema non è maggioritario si ha perché i singoli partiti o movimenti si arroccano. La politica storicamente dovrebbe essere l'arte del compromesso, la necessità che anche le minoranze abbiano voce in capitolo e per questo si debba mediare sulle posizioni nell'interesse del paese: in italia non lo è più perché si vota contro quindi poi come minchia li fai i compromessi?
Lo stallo alla messicana che si è verificato negli ultimi giorni in Italia dovrebbe essere altamente esemplificativo, tra l'altro.
Se si guarda il sistema elettorale e non questa circostanza, come ripeto, si stravolge causa ed effetto che è uno degli sport preferiti della politica degli ultimi 25 anni tra l'altro.
Last edited by McLove.; 13th March 2018 at 12:25.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
perciò basterebbe fare una revisione alla costituzione per poter ance fare poi un maggioritario con premio anche molto grande giusto? cioè io capisco che il proporzionale è piu etico diciamola cosi, però a me se ci son 3 schieramenti e uno vince con 1/3 dei votanti piu uno e gli si da un premio di maggioranza per governare andrebbe bene lo stesso, anzi forse in italia avrebbe evitato anni e anni di governicchi.
cioè parliamoci chiaro noi italiani non siamo adatti per essere governati con la democrazia abbiam bisogno del padre padrone è nella nostra storia nel ns dna sarebbe il caso che si tornasse alle buone vecchie sane abitudini del uno governa gli altri zitti.
siamo un popolo di pecore questo lo dice la ns storia non io ( non siamo neanche stati capaci di unificare una nazione senza l'aiuto di uno stato estero do cazzo vogliamo andare)
Partendo dal presupposto che ormai la politica da anni è merda... concordo su quanto dici sulla mancanza di dialogo e compromesso...
Non è solo un problema di maggioritario e/o proporzionale.
Anche il Bicameralismo... obsoleto. Dammi un perché ancora oggi dobbiamo avere un sistema bicamerale.
Ma soprattutto, la Costituzione non riguarda solo la vita politica, ma pure quella sociale. I principi fondamentali, l'art 4 e la seconda parte del 3 sembrano prese per il culo... l'art 9 maddai... il famoso art 32.. l'art 34... non parliamo poi degli articoli sul lavoro... il 35 e 36 vanno presi sul ridere altrimenti ti fanno incazzare troppo.
Il 37... ma dai... il 38... poi mi fermo.. mettendoci solo una ultima chicca il 116
Poi non essendo un legislatore ne uno che studia la materia ma parla da profano taccio...
Tornando in vena politica.. da anni si parla di mettere uno sbarramento... e non ci si fa... se non quella cazzata che ci sta ora.
Un sistema 3 partitico, il resto va in culo... come dice Estre se uno ha il 33%+1 governa e ciaone!