Guarda Alka, non so quanto tu sia informato riguardo gli US e/o Kamala fa politica e come tutti i politici seguono le correnti del momento ed in america la corrente attuale e' la Woke Ideology. Ma il problema alla base non e' la Woke Ideology che rimane in realta' una minoranza, ma cio da cui e' stata portata alla ribalta, il movimento BLM. La Harris cavalca un onda, che poi stiamo parlando del 2017 quando disse e scrisse quelle frasi su twitter.
Negli ultimi convegni, da candidata non ne ha fatto minimo cenno, anzi il suo obbiettivo e' stata la classe media, i negri, gli immigrati e via dicendo.
Anche perché l'onda Woke sta subendo il declino, ha avuto il suo picco ma ora sta iniziando a rompere i coglioni a destra e manca un po' a tutti, visto che comunque e' sempre stato una minoranza e tutte le opere (Film, giochi, serie, libri) legati al mondo woke, stanno fallendo una dietro l'altra. Rimarrà sicuramente a lungo, ma non avrà più l'impatto che ha ora. Sicuramente ha lasciato e lascerà un segno negativo per tutta la merda che ha portato.
La differenza sostanziale come dicevo a inizio post e' che La Harris fa politica e' la classica politicante moderata che non si discosta da quel che si e' gia visto in tutti gli altri suoi precedessori.
Trump a differenza di tutti gli altri, ha gia dimostrato ampiamente che e' un pazzo fanatico, un cane sciolto che in parte e' temuto ed odiato dai repubblicani stessi che a loro torto non possono andargli contro visto il potere economico e mediatico che possiede.
Trump e' lo stesso che stava pure facendo un colpo di stato, dove e' pure morta gente che poco c'entrava.
Con La Harris dai una continuita' a degli US fatti di stranezze ed eccessi ma con il suo -assurdo- equilibrio.
Con Trump rischi una guerra civile interna o ti ritrovi a giocare a fallout irl.
"not even death can save you from me..."
Il mio timore è che anche con la Harris presidente "l'assurdo equilibrio" su cui si reggono gli US sia tutt'altro che garantito, forse non a livelli di guerra civile, ma ho l'impressione che la china sia ormai stata imboccata e nessuno potrà fermare la discesa.
Free from Signature
Bho Trump anche l'altro giro ha preso meno voti eh. E non pochi, milioni.
I repubblicani pazzi sono molto rumorosi e sovra rappresentati tra i billionaires, ma restano la minoranza del paese
Per quanto riguarda l'attentato non credo sia finto, come il precedente si tratta di un fanatico guerrafondaio patito per le armi, più che clima di odio alimentato dai democratici mi pare più un clima di odio nato all'interno dei repubblicani, infatti la cosa si sta già sgonfiando e pare non stia spostando ne voti ne ci sia clamore in aumento a parte il solito Trump che prova a cavalcare la cosa ed Elon Musk che gli fa da cassa di risonanza, probabilmente l'attentatore si farà anche meno carcere del previsto.
Per quanto riguarda la politica Americana tra Harris vs Trump al di la delle cazzate "woke" sparate in giro e poco aderenti a questa campagna, siamo al solito bivio delle ultime votazioni. Da un lato abbiamo un America che in modo fascistoide continua a fare le sue cose a giro per il mondo, fa comodo a noi Europei al resto del mondo no, torneremo a fare il solito gioco degli equilibri senza clamore. Dall'altra abbiamo un briatore sotto steroidi che come apre bocca spara cazzate, che fa accordi e poi li cancella, che come tutte le destre sovraniste del mondo promettono soluzioni giocando sulle paure del popolino bigotto e poi realizzano solo politiche per mantenere ricchezza e/o arricchirsi di più, tutto farcito con cazzate e perma-propaganda, saldando il suo bacino di redneks con bambini messicani in gabbia, muri e politiche cristiano-oscurantiste.
LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
Spoiler
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Ci guardero' meglio a quello che la Harris fa, ma anche da giudice ci guardavo e mi sembrava molto intransigente. E magari mi sbaglio.
Ammetto dei bias qua, potrei non essere obiettivo -->
Ho due aspetti: Trump e' vecchio stronco, quindi tanta energia non ne ha e mi preoccupa meno.
Poi, c'e' l'esperienza personale che mi crea un bias forte a sto giro:
ammetto anche che da sinistroide come sono sempre stato, il mondo Woke mi sta particolarmente sulle palle, perche' mi sono trovato in situazioni che per pura sopravvivenza ho
dovuto tacere davanti alla femminista che semplicemente non lavorava e si lamentava del mio collega dandogli del maschilista che si scazzava perche' aveva piu' lavoro da fare e le dava contro, con lei che adduceva stronzate a destra e a manca sul manspreading (cazzo se deve correggere 200 report da solo con scuse tipo "ho mal di testa per un mese" il minimo e' che si scazza modello berserk). Dobbiamo aspettare che finisca il contratto a sta qua, non si puo' licenziare, non e' nella politica del luogo dove lavoro.
Non voglio vedere questa roba alla ribalta legittimata dall'immagine della Harris, basta, equal opportunities non sono ancora un altro modo di mangiare sulla testa degli altri.
Si ma le dinamiche globali sono cambiate, senza us a fare i poliziotti del mondo non è che c'è un libera tutti, ognuno vale uno, decrescita felice.
Semplicemente subentra - ancora di più - la Cina e in maniera minore la Russia.
Ora se devo scegliere tra Us, Cina e Russia la scelta è molto facile.
Io vorrei evitare di trovarmi Putin coi carri armato sotto casa. E se per evitarlo le armi agli ucraini le pagano (soprattutto) gli americani, tanto meglio.
Che i Briks si siano fatti più forti è un processo fisiologico (hanno risorse, manodopera a basso costo e ormai sono leader in molti campi economici), la Cina ci lavora da anni si è comprata mezza Africa più o meno silenziosamente ed ora sta facendo saltare i vecchi equilibri coloniali (vedi le ex colonie francesi) e la situazione Ucraina da un lato li ha esposti e dall'altro li ha maggiormente uniti, questo per forza sarà un tema entrale nel prossimo cinquantennio di storia del mondo salvo 3ww.
La Harris quindi seguirà la politica già avviata da Biden nel combatterli più o meno a viso aperto per cercare di mantenere le sue egemonie, Trump (almeno per quanto dichiara) punterà a lasciarli fare e a portare avanti una guerra sul piano economico, però per fare questo ha anche bisogno di alleati, la politica USA da sola vs tutti è stato il motivo del fallimento del suo precedente mandato.
Che poi queste cose funzionino o no ce lo dirà il tempo.
Edit: Mi preoccupa che Trump (indipendentemente dal voto) possa portare ad una guerra interna anche fisica perchè in quel caso gli equilibri potrebbero cambiare troppo repentinamente e spostare l'ago velocemente verso i briks cosa che farebbe male a tutti.
Last edited by Bortas; 16th September 2024 at 18:01.
LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
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Ah dih, mica l'ho fatto io sto periodo.
Guarda, vedo una cultura ad U, come l'indice di preferenza di un servizio. I picchi stanno sui due estremi, nel mezzo il nulla.
Al momento io e te non siamo d'accordo su quale e' il picco peggiore dei due.
Quisquiglie in realta', non siamo d'accordo al massimo di mezza virgola. Avremmo bisogno di gente nel mezzo, molto piu' attaccata a problemi reali e molto meno a farneticazioni moraliste (mi sono cistransformata !!!) o di classe (maledetti mangiacani d'haiti !!!)
Una roba interessante: fino al 2100 la popolazione mondiale non crescera' piu' di tanto, per poi saturare. Almeno da un punto di vista di scalabilita', per una volta, forse siamo al limite del ***. E nonlo scrivo perche' porta sfiga.
Più che altro ne la Cina ne la Russia (gli altri non contano un cazzo) hanno mai mostrato di voler proseguire una politica di collaborazione.
L'obiettivo più o meno dichiarato è fare peggio degli stati uniti.
L'anti americanismo senza se e senza ma che tanto va in Italia tende a dimenticare cosa c'è dall'altra parte.
Poi che sono un popolo di mentecatti siamo tutti d'accordo, ma con tutte le loro storture sono mentecatti simili a noi e con un governo democratico, a differenza degli altri
Le politiche di Trump sono sempre state breve/brevissimo periodo e molto protezioniste.
Non vedo proprio come, da un punto di vista economico, potrebbe essere meglio lui che la Kamala per noi europei.
Se poi si pensa che il movimento woke sarà distrutto dall'uomo in arancione, lui senza movimento woke avrebbe un nemico e target in meno, gli fa comodo averli vivi e vegeti.
Si fa anche fatica a capire quanto il DEI e le identity policies siano realmente diffuse ed un problema, e quanto sia mera propaganda.
C'è una teoria del complotto alla quale credo abbastanza che dice che le identity policies siano un'arma di distrazione di massa: se la sinistra si concentra sul colore della pelle e su chi scopi, non si concentra su ricchi vs povery, che poi resta il problema principale.
Specialmente negli stati uniti sono MOLTO confusi sulla differenza tra le due cose.