Mi è passato davanti sto articolo sul mercato del Milan, che spiega bene come sia complicato fare mercato e restare dentro i parametri delle liste x la serie a e la CL.. Con annessi limiti, gli over 22 etc.. Dategli un occhiata.
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"Si è rotto Morata, dobbiamo fare come l'Atalanta che in un attimo ha preso Retegui per Scamacca". (Che poi Scamacca è fuori tutta la stagione, mica venti giorni, eh!)
"Dobbiamo prendere un altro mediano".
"Ma si, oltre al mediano e alla punta, ci va anche un vice-Theo e via Thiaw, anche un centrale".
"Perché vendono Kalulu e non Thiaw? mannaggia a loro" (sarà mica perché uno ha l'offerta è l'altro no. E nelle trattive, avere un'offerta è determinante, eh!).
Questi sono alcuni dei must degli ultimi giorni, ed ormai si parla solo di quello, e quasi mai di campo, di fatti, regole e similari.
Quasi fossimo davanti a Fifa, Pes o Football Manager, e non nel calcio vero, dove invece ci sono trattative, regole e paletti da rispettare, e non basta un click davanti ad un PC o una TV per poter cambiare le cose in un amen.
Ma forse molti oltre a non capire, non vogliono nemmeno capire.
E allora, parliamone in pochi passi, grazie ad una nuova tabella del sempre puntuale e preciso ???. ?????? ????????:
Vuoi prendere un nuovo centrocampista?
Bene, puoi farlo, ma non è la passeggiata salutare di cui si parla. Anzi.
In parole spicce: vuoi prendere Manu Koné? Devi cedere Ismael Bennacer.
Motivo? La lista dei diciassette over 22 è già stracolma e senza una cessione, non puoi fare nuove entrate.
A meno che, altro esempio, non vendi Saelemaekers scambiandolo con Chiesa, che entrerebbe invece in uno dei quattro slot "formati in Italia", lasciando così spazio per un altro over 22, che appunto potrebbe essere Koné. E a quel punto, ma qui non sarebbe più una necessità, potresti vendere anche Bennacer o altro giocatore, prendendo altre pedine. Ad esempio, potresti vendere Jovic per prendere un'altra punta.
Altro esempio: vuoi una punta?
Bene, puoi anche qui. Ma devi vendere anche qui, sennò non entra nessuno.
L'unica possibilità, è appunto quella di trovare un giocatore formato in Italia, tipo Chiesa e similari, ma se non lo trovi devi cedere comunque qualcuno.
E quindi, se vuoi prendere l'Abraham di turno, devi cedere qualcuno, in questo caso Luka Jovic.
In sintesi: a meno di trovare giocatori formati in Italia, ma che facciano al caso del Milan francamente ce ne sono pochi, per fare mediano e attaccante bisogna fare due cessioni tra i diciassette over 22.
E quindi, nel caso i due fortemente indiziati sono appunto Ismael Bennacer e Luka Jovic. E anche se vendi i vari Adli, Pobega, Kalulu, Terracciano, Origi e Ballo-Touré, non cambia nulla perché sono già fuori dalla lista over 22.
Ergo: ci vuole tanto impegno e tanti incastri per fare quelle due aggiunte di cui tanto si parla. Per cui tanto di quello che viene detto in questi giorni, non sono altro che parole a vuoto e tanta malsana aria fritta, che non serve a nulla se non a creare polemiche in un ambiente che francamente non ne ha il più assoluto bisogno.
In più, in ultimo, un accenno anche alla lista Champions League, dove i paletti sono pure maggiori e la situazione è un po' più critica: perché ad oggi uno tra Bennacer e Musah rimarrebbe fuori, ed in più Alex Jimenez che può giocare in campionato, in Champions non può farlo perché non rientra nei parametri della Lista B, dove per entrarci bisogna aver fatto parte del club per almeno due anni, cosa che appunto non ha certamente fatto Jimenez, che è arrivato da un anno dalla cantera del Real Madrid.
Insomma, tutto "sto pistolotto" (come amano chiamarlo i soliti noti) è sintetizzabile con un must del mitico Adriano Galliani:
"SE NON ESCE NESSUNO NON ENTRA NESSUNO".
Solamente che qui non basta un tic col collo e i "tre giorni del condor" per risolvere tutto, ma in primis, bisogna rispettare regole e paletti.
Insomma, ci va tanto lavoro e pazienza, anche perché con le chiacchiere non si fa nulla, se non alimentare polemiche senza alcun senso.
Questo è quanto.